Una messa a scuola per celebrare insieme il Natale, scambiarsi gli auguri e suggellare la chiusura della prima parte dell’anno scolastico. Venerdì 22 dicembre, presso l’aula magna dell’ITC, alunni e insegnanti si sono riuniti per partecipare alla messa celebrata da don Gigi. Un momento di raccoglimento e di pace, che ha toccato vertici di pura commozione grazie ai canti, animati da alcuni dei ragazzi più grandi, che hanno diretto e coordinato i compagni, all’insegna dell’inclusività: uno fra i pezzi più famosi è stato accompagnato dal linguaggio dei sordomuti, che i ragazzi della IA stanno studiando sotto la guida di una delle insegnanti di sostegno, per poter comunicare con il loro compagno di classe affetto da handicap. Come ogni anno, alla celebrazione hanno preso parte anche alcuni ex alunni, a testimonianza dell’affetto che sempre li lega alla loro “vecchia” scuola.
Il coro è stata la vera sorpresa. Flavia Mucci, alunna di quinta, ha coordinato e diretto i ragazzi.”È stato faticoso, ma bello. All’inizio i miei compagni hanno aderito con poca convinzione, per “perdere tempo”. Invece, poi, si sono lasciati coinvolgere, abbiamo fatto gruppo e c’è stata collaborazione da parte di tutti e l’esibizione finale è stata la migliore rispetto agli anni passati. Mentre cantavamo eravamo molto emozionati e siamo riusciti a trasmettere a tutti la nostra emozione: avevamo paura di fare errori, ma è andato tutto bene. Il brano con il linguaggio dei segni è stato preparato insieme alla professoressa di sostegno, che è stata molto disponibile. La messa di Natale con i canti è per noi una consuetudine. Per me questo è l’ultimo anno, ma tornerò volentieri per collaborare il prossimo anno, se ce ne sarà bisogno. Al mio posto subentrerà una ragazza del quarto, che ha partecipato anche in questa occasione”.
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