I ragazzi spesso riservano sorprese: in un periodo in cui si parla di bullismo e ci si interroga sulle responsabilità, scopriamo che in classe ci sono ragazzi sensibili e talentuosi, che scelgono l’arte per comunicare più che con le parole. Giovanna Nasuti è una ragazza del biennio ITC che, tra una lezione di diritto e un compito di matematica, si produce in disegni che sembrano opera di un artista esperto. La redazione di blogIISsimo ha voluto fare quattro chiacchiere con lei e, ovviamente, scegliere alcuni tra i disegni più belli da mostrare. Perché è un peccato che la bellezza che i ragazzi hanno dentro resti nascosta e si parli di loro solo quando si rendono protagonisti di episodi spiacevoli.
Com’è nata questa passione per il disegno?
Disegnavo dall’inizio delle medie e piano piano ho visto dei miglioramenti e questo mi ha motivato nel continuare.
Qual è la tecnica che preferisci?
Disegno a matita su carta: disegno con i colori, ma anche semplicemente in bianco e nero.
Cosa ti piace disegnare per lo più? Come scegli i tuoi soggetti?
Faccio ritratti e disegno animali, mi è capitato di disegnare anche dei tatuaggi, ma preferisco i ritratti. La scelta dei soggetti è mia, ma spesso li eseguo su richiesta.
Per me disegnare è una valvola di sfogo, aiuta a superare i momenti di noia: in quel momento non penso a niente in particolare e nello stesso tempo provo una sensazione di libertà.
Hai mai pensato di dare futuro a questo tuo hobby?
Qualcuno mi ha chiesto perché non ho scelto il liceo artistico: io non considero il disegno un lavoro, ma un semplice passatempo e penso che resterà sempre tale.
Commenti recenti