Quello che stiamo vivendo è periodo difficile, nero della storia, come ha detto il nostro Presidente Della Repubblica Sergio Mattarella.
Io come altri miei compagni di classe, sto studiando Boccaccio che a suo tempo visse la peste nera del ‘300 e ho notato, leggendo le prime pagine che i comportamenti umani sono molto simili, anche a distanza di secoli.
Questo virus Covid-19 ci ha tolto molte cose, come le uscite con gli amici, la scuola, il campetto e tante piccole azioni quotidiane.
Spesso noi ragazzi ci sentiamo in gabbia, ma a riflettere bene non è questo il problema, dato che stanno morendo molte persone, perciò ora più che mai ci dobbiamo aiutare tutti insieme, rispettando le regole cosi da rialzarci più forti di prima.
E’ vero che questo virus ha cambiato, anzi stravolto le nostre vita! Anche lo stare insieme in famiglia non è più lo stesso e a volte gli attriti aumentano, però dobbiamo ammettere che ci ha insegnato a vedere il mondo e gli uomini con occhi diversi.
Io non so quando tutto questo finirà, ma come ci dice spesso la nostra professoressa di lettere “dopo una discesa c’è una risalita”… e allora stringiamo i denti e andiamo avanti, lo dobbiamo fare per noi, per tutti gli uomini e donne più fragili e per tutte quelle persone che purtroppo non ce l’hanno fatta.
Siamo stati più di un mese a casa e lo faremo ancora fino alla fase 2 che si aprirà il 4 maggio, ma dopo ci saranno comunque delle regole da rispettare, anche per non vanificare tutti gli sforzi fatti finora. #CELAFAREMO#
Francesco Staniscia 3^ Aim B
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