Nella vita si fanno molte scelte e man mano che si cresce vanno prese con molta consapevolezza; la scelta della scuola superiore è una di queste. Credo sia stata una scelta giusta, in quanto rispecchia i miei sogni e le mie aspettative. Di certo non è facile spiegare il perché io abbia scelto una scuola superiore come il Nautico, molti hanno detto che non è una scuola facile ma sono cresciuta con mio nonno che parlava dei suoi viaggi quando era a bordo e raccontava di aver visitato tutti i porti del mondo. Guardando le sue foto da giovane ho capito che avrei seguito le sue orme. Non saprei dare con certezza altre motivazioni, forse questa è stata determinante per la mia scelta. La cosa che mi ha affascinato di più è stata la possibilità di scegliere tra sbocchi lavorativi diversi in quanto tutti soddisfano molto le mie ambizioni. Durante la frequentazione della scuola media ho pensato molto alla scuola superiore valutando le più disparate proposte. Oggi sono più che mai decisa che la mia carriera sia l’imbarco ma spesso sento dire che non è un lavoro per le donne. Si sbagliano. È vero, è un mestiere duro e pesante che tiene lontani dai cari ma se il cuore desidera questa vita bisogna assecondarlo. La prima esperienza “sul campo” riguarda la nave scuola San Tommaso. A bordo ci si può rendere conto di quanto sia diversa la realtà delle navi e che non sempre è come la si aspettava. Dal ponte si può vedere il blu del mare e il riflesso del sole su di esso, si riesce anche a sentire il rumore dell’acqua trasportata dall’elica. Credo che ognuno dovrebbe scegliere ciò che lo appassiona, ciò che lo rapisce completamente, farlo proprio e amarlo. Abbiate il coraggio di fare una scelta dettata dal cuore e vi assicuro che non ve ne pentirete mai.
Elena Scarinci 3-CMN-B
Come mai hai scelto l’Istituto Nautico?
Quante volte mi è stata fatta questa domanda, sia fuori che dentro la scuola, eppure non mi sono mai stufata di rispondere, con un bel sorriso stampato sul volto mettevo in evidenza i motivi per cui ho deciso di passare i futuri 5 anni della mia vita, dentro quell’edificio che trasmette accoglienza e che ben presto sarebbe diventato la mia grande famiglia.
L’Istituto Nautico non è presente in numerose città ma, lì dove è presente, gli iscritti sono molti e provenienti anche da cittadine distanti.
Al termine della scuola gli sbocchi professionali sono molteplici, uno di questi è sicuramente l’Accademia navale, oppure qualsiasi università. Se si decide di non continuare gli studi ci si ritrova con un diploma da allievo ufficiale con le possibilità lavorative che permette di intraprendere, il che è decisamente vantaggioso!
L’Istituto Nautico è una scuola molto interessante, tante sono le esperienze che la permette di compiere: ottimi stage linguistici in Inghilterra che permettono di avere una sviluppata padronanza della lingua a cui seguono diverse certificazioni, corsi alternativi per incrementare la preparazione, gite e uscite ben organizzate che fanno scoprire aspetti di se stessi sconosciuti, formazione di gruppi organizzati di persone che danno vita a delle vere e proprie stanze di studio e di condivisione.
La scuola non è fatta solo di compiti e interrogazioni ma anche di emozioni che formano il grande retroscena di una bellissima organizzazione tra persone e tra le loro vite.
Sarò ripetitiva perché “Questa scuola non è come le altre” può sembrare una frase fatta, sentita e risentita infinite volte ma l’Istituto Tecnico Nautico offre delle possibilità in grado di cambiare la propria vita che si scelga la vita marittima o meno. Le opportunità lavorative sono importanti per il futuro di noi ragazzi e per quello che ci aspetta.
Altra particolarità ben nota dell’Istituto è la nave-scuola che ci permette di mettere in pratica ciò che impariamo nelle lezioni teoriche; l’equipaggio di cui è fornita è molto accogliente e di una simpatia spiccata, sono persone che mettono a disposizione la loro esperienza e le loro tecniche per darci degli insegnamenti. Spetta a noi, poi, cogliere quelli che sono i piccoli trucchi del mestiere!
L’esperienza è istruttiva, sicuramente, ma anche molto piacevole.
Per quanto riguarda le attività che si svolgono nei primi anni si pratica piscina, si fanno le uscite in mare con la nave-scuola secondo un calendario ben organizzato, si praticano esercitazioni di voga. In modo facoltativo si organizzano anche dei corsi di immersione e corsi da sub. Innumerevoli occasioni che permettono di capire ciò che più piace e compiere nuove esperienze.
In questo periodo che si può decisamente definire difficile mi sono trovata davanti una scuola ben organizzata capace di gestire con gran successo le esigenze di tutti, a conferma dell’importanza di questa scuola.
La mia scuola dà libertà, regala emozioni, propone esperienze e ha a cura gli interessi e le esigenze dei propri studenti.
FARINA MARTINA III CMN B
LA MIA SCELTA PER LASCIARE UN’IMPRONTA NEL MONDO
Nella vita si fanno tante scelte e più si cresce più queste decisioni vanno prese da soli e con consapevolezza. Quattro anni fa mi sono ritrovata a dover scegliere la mia scuola superiore. Come si sa, questa scelta non è mai facile, è la prima di una serie di scelte che orienterà la nostra vita e le daranno un’impronta. Ci ritroviamo a soli 14 anni a scegliere la scuola che ci darà un futuro. Molti ragazzi non hanno ancora le idee chiare sul da farsi o semplicemente non prendono seriamente questa scelta. Altri, invece, come me, sono stati in grado di scegliere senza avere dubbi o ripensamenti.
Il mio sogno è quello di imbarcami, unire la passione di viaggiare con il lavoro, avere la possibilità di conoscere persone provenienti da tutto il mondo. Per questo motivo ho indirizzato i miei studi verso l’Istituto Tecnico Nautico, adatto a ciò che voglio fare da grande.
L’Istituto Tecnico Nautico “Leone Acciaiuoli” mi garantisce una buona preparazione. L’obiettivo di questo istituto è di formare delle figure professionali da impiegare nel settore navale/meccanico ed offrire possibilità lavorative indipendentemente che si scelga di lavorare in mare o a terra, dando l’opportunità di trovare subito un imbarco grazie alla qualifica da “allievo ufficiale” rilasciata dalla scuola.
La mia vita con la frequentazione del primo anno di questa scuola superiore è cambiata. È una realtà diversa e capita di doversi confrontare con ragazzi più grandi o addirittura provenienti da altre regioni. Per quanto riguarda i professori ho avuto una buona impressione; sono equilibrati e sempre molto disponili. Nel complesso è una scuola seria, mi trovo bene con tutti e con tutte le attività che essa propone a noi studenti, come ad esempio le diverse uscite in mare con la nave San Tommaso. Personalmente quest’attività mi dà la consapevolezza di poter essere, in futuro, alla conduzione di un mezzo navale ma mi fa sentire anche libera perché mi porta verso nuovi orizzonti, nuove realtà e nuovi luoghi da esplorare .-La conoscenza è un viaggio verso nuovi orizzonti-
de Luca Valentina 3CMNB
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