Una crociera tra i ghiacci

La società norvegese “VARD” ha avviato la costruzione della luxury polar expedition cruise vessel (rompighiaccio da crociera ibrida) con propulsione dual-fuel a LNG (propulsione doppia che utilizza gasolio e gas naturale liquefatto), per conto della Compagnia francese “PONANT”.

La nave sarà in grado di raggiungere le latitudini più elevate (Artide ed Antartide) e di navigare tra lastre di ghiaccio di oltre 2,5 metri di spessore.

Nonostante le dimensioni ridotte (stazza lorda: 30,000 GT; lunghezza: 150 m; larghezza: 28 m) rispetto alle comuni navi da crociera, essa sarà dotata di numerosi comfort quali suite, una spa, una flotta di gommoni, 2 elicotteri, 135 cabine che permetteranno la visione della fauna tipica delle zone polari. Basti pensare agli orsi polari, alle renne, alle foche, ai trichechi, ai pinguini. A bordo si troveranno anche guide e scienziati naturalisti. Questo rappresenterà un modo per arricchire la propria cultura e per assistere a spettacoli paesaggistici unici come l’aurora boreale che crea nel cielo scie luminose di diversi colori.

Inoltre, uno spazio dello scafo sarà riservato allo stoccaggio del gas naturale liquefatto che riduce notevolmente il rischio d’inquinamento ambientale. Attualmente, la carenza di infrastrutture per il rifornimento di LNG fa sì che la disponibilità sia limitata ed i costi siano elevati. In caso d’incidente, questo tipo di propulsione potrebbe risultare pericoloso perché la bassa temperatura del gas causerebbe congelamento, ipotermia o asfissia.

La rompighiaccio diventerà operativa nel 2021.

È evidente che lo sviluppo di moderne tipologie di navi e la realizzazione di nuovi itinerari contribuiranno ad accrescere il mercato marittimo e come conseguenza si avrà l’incremento dei posti di lavoro nel settore navale. Nei prossimi anni, sarebbe opportuno limitare il più possibile l’utilizzo di combustibili inquinanti e sostituirli con LNG, al fine di dar vita a navi più “verdi”. Ciò comporterebbe una minore mortalità di animali marini, una maggiore pulizia delle acque e la presenza di una maggiore biodiversità, generando una situazione di benessere.

Bisogna sempre continuare a promuovere progetti che tutelino l’ambiente e mai pensare di aver raggiunto l’obiettivo perché solo così si possono apportare cambiamenti e si può sperare in un radicale miglioramento.

(Asia Tiberio V CMN sez. C del Nautico)

Author: redazione

Share This Post On

Submit a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *