Un incontro virtuale con Luisa Gasbarri

Mercoledì, 27 gennaio dalle ore 9:30, grazie ad un progetto di incontri con autori ed autrici coordinato dalla nostra professoressa di lettere, Monica Ferri, abbiamo dialogato per più di un’ora – in modalità piattaforma google meet – con Luisa Gasbarri, scrittrice, sceneggiatrice, docente di lettere e di scrittura creativa di origine abruzzese.

Il suo ultimo libro “Il male degli angeli” (Baldini & Castoldi editore) è stato, in occasione della ricorrenza del giorno della memoria, lo spunto per tante domande e riflessioni.

Un incontro bello e interessante che ha coniugato semplicità, profondità e vivacità, valorizzando una parola forse poco usata, il discernimento, la capacità di distinguere, ad esempio, il semplice scrittore di storie dal vero scrittore, quasi posseduto da una forza visionaria, straniante che riesce a trasmettere al lettore.

Tanti i contenuti trattati, in una chiave mai banale, dalla riflessione sul concetto del male, non come semplice negazione del bene, ma come radicato nello stesso uomo, al “perturbante” narrativo e cinematografico, al femminile nella storia, partendo dal mito di Diana e da riferimenti profondi alla legge degli dei alla quale Antigone risponde.

“Se non ci fossero state in passato le battaglie femministe, non avrei oggi potuto scrivere libri e dedicarmi alla mia passione”, queste parole dell’autrice mi hanno particolarmente colpita in quanto spesso noi giovani dimentichiamo che le nostre libertà sono il sudore di lotte di generazioni passate.

Un incontro non concluso e aperto per i temi affrontati, che lascia tanti sentieri da percorrere. In questi giorni, infatti, collegandoci ai riferimenti al mito di Antigone rievocato nell’incontro, inizieremo un’unità di apprendimento di educazione civica, partendo dalla riflessione sul concetto di legge di natura e legge degli uomini.

Grazie Luisa per aver dedicato un po’ di tempo a noi, è stata un’esperienza piacevole e molto arricchente per l’esempio che hai dato di combattente autenticità di vita e di scrittura.

 

Ajlin  Ljimani, classe 2 A – SSO IPSIA

 

 

 

Author: redazione

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1 Comment

  1. Bello quando rimangono tracce, signa delle nostre iniziative.

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